Degustazioni a Eataly Torino e Calenzano, in attesa di nuove sfide ai fornelli

Doppio appuntamento tra Toscana e Piemonte per la Finocchiona IGP, che continua a promuovere il suo sapore e la sua storia legate alla Toscana. Venerdì 27 e sabato 28 ottobre il Consorzio di tutela dello storico salume sarà ospite a Eataly Lingotto Torino per una nuova tappa del tour dedicato alle eccellenze enogastronomiche toscane che l’ha già visto protagonista a Monaco di Baviera e Roma e che continuerà nel mese di novembre a Milano e a Trieste. Da venerdì 27 a domenica 29 ottobre, inoltre, la Finocchiona IGP sarà presente al “Centro Commerciale il Prato” Carrefour di Calenzano insieme agli altri Consorzi di tutela dei prodotti DOP, IGP, DOC e DOCG toscani, che proporranno un percorso di degustazione dedicato all’enogastronomia regionale aperto dalla presenza, nella giornata di venerdì 27 ottobre, di funzionari e dirigenti all’agricoltura della Regione Toscana.

“Il doppio appuntamento – afferma Alessandro Iacomoni, presidente del Consorzio di tutela della Finocchiona IGP – consolida la sinergia avviata da tempo fra i prodotti a marchio DOP, IGP, DOC e DOCG toscani, uniti dalla volontà di promuovere sempre più l’enogastronomia regionale e il suo bagaglio socio-culturale fatto di tradizioni e di attenzione alle materie prime e ai percorsi di lavorazione. Il nostro obiettivo è quello di portare sulle tavole dei consumatori prodotti di qualità, eccellenze riconosciute in tutto il mondo. La tappa a Eataly Lingotto Torino porta avanti un’iniziativa avviata da qualche mese con buoni riscontri e che continuerà anche nei punti vendita di Milano e Trieste, mentre quella a Calenzano trova valore aggiunto nel coinvolgimento di prodotti DOP e IGP a sostegno delle numerose eccellenze enogastronomiche toscane e delle aziende che ne fanno parte”.

“La nostra attività di promozione e informazione – aggiunge Francesco Seghi, direttore del Consorzio di tutela della Finocchiona IGP – va incontro ai consumatori dando informazioni sul prodotto, ma anche consigli sull’uso della Finocchiona IGP in cucina e non solo. Con questi obiettivi, da poche settimane è iniziata la nostra campagna di comunicazione sui social network con ricette e abbinamenti culinari, proponendo idee su come utilizzare la Finocchiona IGP in sfiziosi piatti e abbinamenti che troveranno spazio anche in un ricettario ad hoc. Un’iniziativa che trova supporto e forza nella collaborazione già avviata con l’Unione Regionale Cuochi Toscani e le loro delegazioni che, nei mesi scorsi, ha portato al contest di cucina con le Lady Chef e continuerà presto con altre sfide ai fornelli”.

Finocchiona IGP protagonista a tavola. Omaggio alla Festa nazionale del cuoco

La Finocchiona IGP celebra la Festa nazionale del cuoco, in programma in tutta Italia domani, venerdì 13 ottobre nel giorno di San Francesco Caracciolo, patrono dei cuochi, con una rinnovata collaborazione insieme all’Unione Regionale dei Cuochi Toscani, dove ingredienti di prima scelta daranno forma e sapore unici alla creatività degli chef. Dopo la positiva esperienza del contest “La Finocchiona in cerca di ricette”, che ha coinvolto diciannove Lady Chef aderenti all’Unione Regionale dei Cuochi Toscani e alla Federazione Italiana Cuochi, nelle prossime settimane sarà la volta di una sfida ai fornelli fra cuochi e cuoche con nuove ricette inedite, in attesa di altre iniziative dedicate alla valorizzazione dell’enogastronomia toscana e delle sue eccellenze, di cui fa parte la Finocchiona IGP.

“Il Consorzio di tutela della Finocchiona IGP – afferma il presidente, Alessandro Iacomoni – saluta con piacere la Festa nazionale del cuoco e ringrazia l’Unione Regionale dei Cuochi Toscani, guidata da Roberto Lodovichi, per la positiva collaborazione avviata negli ultimi mesi e che sta proseguendo a pieno ritmo. A unirci è l’obiettivo comune di promuovere e valorizzare tanti prodotti di eccellenza del territorio regionale, fra cui anche la nostra Finocchiona IGP, attraverso ricette originali e spesso inedite, capaci di esaltare al meglio i sapori degli ingredienti e le loro caratteristiche peculiari. L’attività di promozione del prodotto che il nostro Consorzio porta avanti ogni giorno – aggiunge Iacomoni – passa anche da iniziative come queste e, dopo la positiva esperienza del contest dedicato alle Lady Chef, scopriremo la sfida ai fornelli con i loro colleghi per offrire ai consumatori, e a tutti coloro che seguono le attività del nostro Consorzio, nuove idee per gustare al meglio il sapore unico della Finocchiona IGP”.

Nella foto, la premiazione del contest dei mesi scorsi dedicato alle Lady Chef

Etica nell’enogastronomia. Se ne parla a Firenze anche con la Finocchiona IGP

L’etica in enogastronomia intesa come legame con il territorio e giusta valorizzazione di prodotti che nascono dal lavoro di più persone, unite da passione e rispetto per la qualità della produzione. Elementi che, nel caso della Finocchiona IGP, trovano un ulteriore valore aggiunto nella Toscana. E’ questo, in sintesi, il contributo che porterà Alessandro Iacomoni, presidente del Consorzio di tutela della Finocchiona IGP, alla tavola rotonda in programma mercoledì 11 ottobre a Villa Bardini, a Firenze, sul tema “Etica 4.0 – Etica dell’Enogastronomia”. L’incontro è promosso da Federico Minghi, blogger di enogastronomia e lifestyle in Toscana insieme ad AssoApi, Associazione artigiani e piccoli imprenditori e vedrà la partecipazione di rappresentanti di esperienze e settori diversi legati al tema dell’appuntamento, fra cui soggetti in arrivo dal mondo istituzionale, accademico universitario, medico e di ricerca sulla salute, ristorazione stellata, imprenditoria e associazionismo.

“Per essere dei buoni produttori e fare prodotti di alta qualità come la Finocchiona IGP – afferma il presidente del Consorzio di tutela, Alessandro Iacomoni – dobbiamo partire da rispetto, passione e amore per ciò che facciamo. Questo è possibile solo se, a monte, ci sono principi etici importanti e solidi, oltre a una grande conoscenza dell’arte salumiera tramandata, spesso, di generazione in generazione. La parola ‘etica’, infatti, racchiude tutto ciò che noi consorziati mettiamo ai primi posti ogni giorno: dal rispetto delle persone che lavorano nelle nostre aziende, e che sono una risorsa per noi molto importante, alla qualità della produzione che facciamo, fino al rispetto per l’ambiente in cui lavoriamo e viviamo”.

“Con questi obiettivi – aggiunge Iacomoni – il Consorzio di tutela della Finocchiona IGP sta lavorando, fin dalla sua nascita nel 2015, per valorizzare il prodotto, la sua storia, il suo legame con il territorio di produzione e anche il suo ruolo da protagonista a tavola e in ogni portata, dall’antipasto al dolce, grazie anche alla proficua collaborazione con l’Unione regionale Cuochi Toscani, presente alla tavola rotonda con il suo presidente Roberto Lodovichi. Ringrazio AssoApi e Federico Minghi per aver coinvolto il nostro Consorzio in questo interessante appuntamento, che contribuirà a riflettere e confrontarsi su un tema che riguarda il lavoro quotidiano di tanti imprenditori e la tutela dei consumatori, sempre più attenti alla qualità dei prodotti che arrivano sulle tavole”.

La Finocchiona IGP vola a Colonia per la fiera internazionale Anuga

La Finocchiona IGP vola in Germania per cinque giorni di degustazioni e incontri. Da sabato 7 a mercoledì 11 ottobre, lo storico salume toscano sarà a Colonia per partecipare ad Anuga, evento riconosciuto tra le fiere più importanti in Europa per il settore agroalimentare e bevande. Insieme a una numerosa delegazione di prodotti DOP e IGP italiani, il Consorzio di Tutela della Finocchiona IGP punterà a conquistare i palati più raffinati in terra tedesca, inserendosi per la prima volta tra i 1.200 espositori provenienti dall’Italia, nazione che anche quest’anno conferma il maggior numero di rappresentanti tra i presenti alla manifestazione. Il Consorzio di tutela della Finocchiona IGP sarà al padiglione 5.2, nello stand D-054.

“La prima presenza del Consorzio di tutela della Finocchiona IGP ad Anuga – afferma Alessandro Iacomoni, presidente del Consorzio – sarà una bella occasione per far conoscere e valorizzare il nostro prodotto. Dopo il riconoscimento della certificazione di Indicazione Geografica Protetta, ottenuta nell’aprile 2015, porteremo il sapore inconfondibile del nostro prodotto fra i protagonisti della più importante manifestazione europea dedicata al food and beverage. Anuga sarà una vetrina prestigiosa per la Finocchiona IGP, che continua a crescere per volumi di produzione e apprezzamento sul mercato. Recentemente – aggiunge Iacomoni – è stato raggiunto e superato il milione di chilogrammi elaborati nel 2017, confermando il trend positivo iniziato nel primo semestre dell’anno. Dati che confermano la qualità di un’eccellenza che piace sempre di più ai consumatori, anche grazie all’impegno del Consorzio che dal 2015 porta avanti il lavoro di promozione e informazione, con l’obiettivo di far conoscere sempre più il prodotto. Puntiamo d informare i consumatori raccontando la storia della Finocchiona IGP e le sue caratteristiche uniche: dagli ingredienti al legame con la terra di produzione, la Toscana. Poter fare tutto questo in una manifestazione di prestigio internazionale per il settore dell’agroalimentare, quale Anuga, è un valore aggiunto per il prodotto e per i produttori”.

I numeri di Anuga. La fiera dedicata al food & beverage coinvolgerà 7.200 espositori provenienti da 100 Paesi, 160 mila operatori e tutte le più importanti catene distributive di Germania, Europa e oltreoceano. La manifestazione sarà ospitata in 284 mila mq di superficie espositiva, ripartiti in 11 padiglioni e 10 saloni allestiti per ospitare degustazioni, incontri e contest gastronomici.